Grea[t]! |
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| CITAZIONE (Grea[t]! @ 25/1/2010, 20:02) Cari utenti, vi debbo dare una cocente delusione. I libri di Jelling sono 5 e il sesto Jelling - il nostro Graal - non esiste. Il prof. Pirani mi ha confermato questa cosa in prima persona, dicendomi tra l'altro che agli inizi un redattore Sellerio è intervenuto in modo arbitrario nei suoi scritti, da qui l'errore da me citato. Inoltre i risvolti di copertina non sono di Pirani che si rifiuta di scriverli per Sellerio, sebbene li controlli prima della stampa. Si vede che la copia in mio possesso è un pò datata. Non chiedetemi come un redattore possa prendersi la briga di modificare le note di Roberto Pirani perchè davvero non saprei come rispondervi. Sarà certamente un redattore pazzo. Ed ecco smentito Pirani, direttamente da Sellerio a partire dal 30 Giugno 2011: Lo scandalo dell'osservatorio astronomico è il sesto capitolo del nostro archivista e detective Jelling. Il volume riporta la prefazione di C. Scerbanenco che sostituisce lo stesso Pirani, curatore dei quattro precedenti capitoli. Segnalo anche che Sellerio pubblicherà prossimamente Nebbia sul naviglio e altri racconti gialli e neri, a cura - questo sì - di R. Pirani. Cito da Saltinaria.it: "Venti racconti gialli e neri mai apparsi in volume, pubblicati su quotidiani tra il 1936 e il 1948, tenacemente cercati e ritrovati da Roberto Pirani, il più grande conoscitore dell’opera di Scerbanenco. Alcuni si caratterizzano per l’ambientazione americana: un mondo di duri, di soldi e rapine, di donne fragili eppure feroci, di tradimenti e spie, di cocktail e scotch. Protagonisti sono agenti federali infiltrati nella malavita e malviventi che «usano la rivoltella con la stessa frequenza dello spazzolino da denti», criminali che vorrebbero ritornare onesti, ma non possono, mariti apparentemente rispettabili che sotto la giacca nascondono il revolver. Sono storie di rapimenti di bambini ricchi, di vendette crudeli, di bottini mal spartiti, vecchi gangster e nuove bande in un mondo, l’America, che non smetteva di esercitare il suo fascino. Nei racconti scritti alla fine del conflitto gli scenari diventano minacciosi e il giallo si tinge di nero. Fino a trame cupe e sinistre. Il racconto che dà il titolo alla raccolta è un piccolo capolavoro: il notaio Bosia è stato trovato morto sul Naviglio; chi lo ha ucciso? La giovane amante Elisa, suo fratello Stefano o l’ex fidanzato Mussino? I tre si confrontano in una cucina odorosa di fuoco spento e di pane raffermo, ognuno sa di essere innocente ma dubita dell’altro in un triangolo che non sembra concedere vie di fuga."In uscita tra Giugno e Luglio 2011.
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