L'antro dei filosofi, Ciclo Jelling

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orrest
view post Posted on 15/1/2010, 16:18




Appena avrò un pò di tempo mi metto a spulciare un pò meglio, però questa ottima ricerca fatta da tommaso mi fa pensare un paio di cose:

1. se è vero, com'è riportato in questo stralcio, che nei romanzi della palma non furono pubblicati che questi romanzi gialli - tra cui gli scerbanenco evidenziati - a quanto risale e da chi è stata edita la prima edizione di sei giorni di preavviso, la bambola cieca e nessuno è colpevole? Se ho capito bene sono stati editi da mondadori, ma in quale collana o serie?


2. leggendo bene la seconda parte del tuo stralcio tommaso ci sarebbe una prova contraria alla definizione di giallo, e a maggior ragione di uno Jelling, perché i romanzi della collana della palma venivano diversificati dal colore a seconda del genere. Quindi, Si vive bene in due che ha la copertina blu non è un giallo e quindi non è uno Jelling?
E' un giallo ma non uno Jelling?

CITAZIONE
...copertina di cartoncino illustrata da un disegno a colori, titolo in bianco su uno sfondo colorato, rosso, blu o arancione (a seconda del genere del romanzo - i gialli erano ad esempio, anche se non sempre, indicati con il rosso), DM bianco.

Però d'altro canto "anche se non sempre", cosavorrebbe dire che sono state fatte eccezioni? il dubbio continua e non ci tocca altro che s.s.s.s.

Edited by orrest - 15/1/2010, 17:14
 
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Grea[t]!
view post Posted on 15/1/2010, 16:30




Ottima la seconda domanda di orrest. Il cane che parla e L'antro dei filosofi hanno entrambe la stessa grafica su sfondo rosso, al contrario Si vive bene in due ha sfondo blu.
Rispondendo poi alla prima domanda di orrest, credo che i primi Jelling facessero parte della collana "Libri gialli", infatti Nessuno è colpevole (primo Jelling) è contenuto nel Supergiallo Mondadori n°..., tommaso lo sà. Supergiallo perchè raccolta di più volumi "giallo".
 
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orrest
view post Posted on 15/1/2010, 18:32




Purtroppo - per me e la mia voglia di scoprire un sesto Jelling - ho l'impressione che "Si vive bene in due" non sia neanche un Giallo. Su Google ho trovato un elenco di tutti i romanzi della Palma e quel romanzo non è catalogato tra i gialli...sto continuando a spulciare...

Altra notizia che ho trovato nel minuscolo archivio che è internet per quanto riguarda alcuni argomenti. La bambola cieca è contenuto come prima edizione nei "I Libri Gialli Mondadori 1929/1941", inizio a trovare qualche risposta alle domande che mi sono posto però ho l'impressione di dover studiare ancora, qualcosa mi sfugge...

Continuo a darmi risposte ho trovato dove sono editi sei giorni di preavviso e nessuno è colpevole, ecco la risposta:

CITAZIONE
SUPERGIALLO MONDADORI 1932/1941
(Supplemento ai “Gialli Economici” o ai “Libri gialli” Formato 24x18.2)

Giugno 1940 L’8° Supergiallo Contiene:
Agatha Christie E’ troppo facile
Ezio D’Errico Un grido nella nebbia
S.S. Van Dine L’ultima avventura di Philo Vance
Giorgio Scerbanenco Sei giorni di preavviso
Mary Fitt Le tre fanfare
Percival Wilde Gita a sorpresa
Giugno 1941 Il 9° Supergiallo Contiene:
Ezio D’Errico Segni particolari: Nessuno
Erle S. Gardner Selby accetta la sfida
Hans Dietert X.Y.Z.
Giorgio Scerbanenco Nessuno è colpevole
Jefferson Farjeon Il diavolo giallo

 
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tommaso berra
view post Posted on 15/1/2010, 20:48




"sei giorni di preavviso" nel supergiallo mondadori del '40 era noto. per giorgio fu un'importante consacrazione visto che era in compagnia, fra gli altri, di agatha christie e di van dine, non so se mi spiego. scerbancredi me l'aveva segnalato su e-bay sapendo che mi sarebbe piaciuto averlo ed io come un cretino non mi sono ricordato della scadenza dell'asta. è stato aggiudicato a poco più di venti euro o euri che dir si voglia. s.s.s.s.
 
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irene48
view post Posted on 16/1/2010, 00:25




Sono convinta anch'io che Scerbancredi colga nel segno: non ho letto ancora il romanzo, ma se dovessi fermarmi alla copertina, mi verrebbe di pensare alla funzione della scrittura come strumento per svelare il "sottosuolo" di questa famiglia benpensante (?). Per associazione di idee mi viene in mente Pirandello e il suo teatro antinaturalistico che demolisce la "quarta parete" del teatro tradizionale. Mi avete fatto venire voglia di correre a comprarlo.
A proposito di copertine, ho in mente di fare una ricerca in una libreria della mia città che dovrebbe conservare qualche antichità. Vedremo
 
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Grea[t]!
view post Posted on 16/1/2010, 18:07




CITAZIONE (orrest @ 15/1/2010, 18:32)
Purtroppo - per me e la mia voglia di scoprire un sesto Jelling - ho l'impressione che "Si vive bene in due" non sia neanche un Giallo. Su Google ho trovato un elenco di tutti i romanzi della Palma e quel romanzo non è catalogato tra i gialli...sto continuando a spulciare...

Il sesto Jelling è ormai leggenda. Ci affascina e ci anima, alla ricerca di notizie in ogni direzione. E' giusto così, cosa saremmo noi senza sogni e speranze?
 
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tommaso berra
view post Posted on 16/1/2010, 19:39




CITAZIONE (orrest @ 15/1/2010, 18:32)
Purtroppo - per me e la mia voglia di scoprire un sesto Jelling - ho l'impressione che "Si vive bene in due" non sia neanche un Giallo.

dal titolo si direbbe che orrest abbia ragione: "si vive bene in due" sembra più un "rosa" che un giallo. resta il fatto che la fonte che lo definisce libro giallo, da me riportata, mi sembra autorevole. e poi c'è quella copertina col tizio longilineo che - ne abbiamo anche parlato nell'apposita discussione in bacheca - potrebbe essere jelling. poi però dicemmo: ma che ci fa jelling con due donne dall'aspetto un po' maliardo, di cui una sdraiata sulla scrivania? e che ne so. forse si è stancato della squisita signora jelling (qualche avvisaglia di questo ne "la bambola cieca" c'è, visto che arthur sta per perdere la testa per la bellissima lila leiland) e si è dato alla bella vita. chissà...

Edited by Grea[t]! - 17/1/2010, 13:32
 
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orrest
view post Posted on 19/1/2010, 14:43




...breve appunto in aggiunta a quanto detto da t.b. Non dimentichiamoc che Giorgio era un amante delle donne in generale, abbiamo anche descritto - sebbene ancora a grandi linee - le grandi donne scerbanenchiane. Quindi se anche il nostro Jelling non si fosse stancato comunque potrebbe apprezzare le belle e fascinose donne.
 
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scerbanenco1986
view post Posted on 19/1/2010, 19:28




Possiedo "Si vive bene in due". Confermo che NON si tratta di un romanzo della serie Jelling, bensì della storia di un ragazzo che apre una libreria e del suo rapporto con due donne. E' un romanzo rosa. Naturalmente magnifico.
 
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Grea[t]!
view post Posted on 19/1/2010, 19:46




CITAZIONE (scerbanenco1986 @ 19/1/2010, 19:28)
Possiedo "Si vive bene in due". Confermo che NON si tratta di un romanzo della serie Jelling, bensì della storia di un ragazzo che apre una libreria e del suo rapporto con due donne. E' un romanzo rosa. Naturalmente magnifico.

Grazie della precisazione, finalmente mettiamo una pietra sopra su Non rimanere soli, sempre però con la speranza che (chissà) possa esistere comunque un sesto Jelling.
 
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tommaso berra
view post Posted on 19/1/2010, 19:54




evviva, evviva, evviva. ero sul punto di chiedere l'opera con la formula del prestito interbibliotecario, visto che l'ora d'oro mi aveva segnalato alcune biblioteche italiane che possiedono "si vive bene in due". ma scerbanenco1986 è sopraggiunto con il suo inappellabile verdetto. ergo: non esiste un sesto jelling e neppure si tratta di romanzo giallo, come pure sostiene quella fonte da me citata sopra. tutto questo (ma il dibattito è stato comunque divertente) conferma che gli studi scerbanenchiani lasciano ancora molto a desiderare. perciò è nostro dovere ssss. grazie dariosuspiriascerbanenco1986.

Edited by tommaso berra - 19/1/2010, 23:15
 
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scerbanenco1986
view post Posted on 19/1/2010, 20:34




Per me è un grande piacere. Tra l'altro ho più o meno una cinquantina di romanzi di Scerbanenco in prima edizione, compresi quelli più rari. Se avete altre perplessità e posso esservi d'aiuto, non esitate a chiedere.
 
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tommaso berra
view post Posted on 19/1/2010, 20:51




CITAZIONE (scerbanenco1986 @ 19/1/2010, 20:34)
Per me è un grande piacere. Tra l'altro ho più o meno una cinquantina di romanzi di Scerbanenco in prima edizione, compresi quelli più rari. Se avete altre perplessità e posso esservi d'aiuto, non esitate a chiedere.

qualche copertina nella sezione "scerbanenco in copertina" non sarebbe male. e naturalmente qualche presentazione di romanzi "minori" per stimolare a leggerli e fare qualche bella discussione. non c'è fretta: abbiamo tanta strada davanti a noi ma dobbiamo percorrerla con giudizio.
 
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scerbanenco1986
view post Posted on 19/1/2010, 21:09




Se sbirciate sul mio forum qualcosa avevo inserito... ;)

CITAZIONE (Grea[t]! @ 19/1/2010, 19:46)
CITAZIONE (scerbanenco1986 @ 19/1/2010, 19:28)
Possiedo "Si vive bene in due". Confermo che NON si tratta di un romanzo della serie Jelling, bensì della storia di un ragazzo che apre una libreria e del suo rapporto con due donne. E' un romanzo rosa. Naturalmente magnifico.

Grazie della precisazione, finalmente mettiamo una pietra sopra su Non rimanere soli, sempre però con la speranza che (chissà) possa esistere comunque un sesto Jelling.

Parlo di "Si vive bene in due" non di "Non rimanere soli".
 
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tommaso berra
view post Posted on 20/1/2010, 00:27




CITAZIONE (tommaso berra @ 15/1/2010, 12:42)
ma perché mondadori non dava conto degli autori delle sue bellissime copertine? non riesco a darmi pace su questo.

me la canto e me la suono: potrebbe darsi che alcuni editori (in questo caso mondadori) non firmassero le copertine perché i loro autori avevano qualche contratto in esclusiva con altri soggetti editoriali. può andare come ipotesi? a me non dispiace.
 
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33 replies since 18/12/2009, 15:51   643 views
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