Tutto iniziò così, La scoperta di Scerbanenco

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Grea[t]!
view post Posted on 7/11/2009, 15:37




E’ passato un po’ di tempo dall’inizio del mio primo Scerbanenco. Nel mese di Agosto, durante il quale mare, sole e ombrellone dovrebbero essere routine, io mi trovavo in città tra libri universitari e giornate di relax.
Come sempre quando si tratta di lettura, la molla di tutto è stata papà. “Dovresti leggere quel libro che Zio Paolo mi ha consigliato. Nessuno è colpevole, di Scerbanenco. E’ davvero un bell’intrigo, scritto in modo molto scorrevole”. A queste sue parole rimasi all’inizio quasi indifferente, ma conoscendo l’attendibilità di mio padre in materia di scritti, decisi di conoscere questo tal Scerbanenco.
Presi il libro e lo guardai. Lessi il breve recap sul retro della copertina: la storia era già interessante.
Fu quello il mio primo Scerbanenco, a cui ne seguirono altri, fino all’apertura di questo forum. L’intento è quello di scoprire e approfondire uno straordinario scrittore, padre del noir all’italiana e, al tempo stesso, autore di classe in tanti altri generi letterari. Qui, attraverso uno scambio collettivo, potremo rendergli omaggio discutendo dei suoi tanti libri.
Scerbanenco venne definito da Oreste del Buono “una macchina per scrivere storie”, proprio perché la sua produzione è vastissima: dai romanzi rosa alla Milano Nera di Duca Lamberti, dagli ambienti western ai romanzi di fantascienza, passando per un’infinità di racconti dalle più svariate tematiche. Scrisse anche un saggio filosofico, lui che amava la filosofia. Senza dimenticare Arthur Jelling, che costituisce il primo vero poliziesco nella bibliografia dello scrittore. Dunque è proprio in questo che risiede il piacere di leggere Scerbanenco: scoprire, di pagina in pagina, di romanzo in romanzo, tutte le anime che fanno di lui uno scrittore eccezionale.
Ecco allora che ho deciso di intitolare il forum, semplicemente, Scerbanenco Scrive. Perché Scerbanenco era ciò che scriveva ed egli scriveva ogni cosa avesse in mente, nata dall’ esperienza della sua vita. La sua grandezza, secondo me, è tutta lì, in quel verbo.

Nel lasciarvi alla navigazione del forum, invito tutti coloro che si sono iscritti a lasciare un breve messaggio di presentazione all'interno di questa discussione.
 
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orrest
view post Posted on 8/11/2009, 09:49




"stiamo leggendo Scerbanenco, ecco perchè non veniamo al mare"
"Chi?"
"Giorgio SCERBANENCO"
"ah, devo chiedere a tato di passarmelo"


E poi Arthur Jelling, la sua timidezza travolgente e ora eccomi qui, anche io a seguire le gesta del padre del noir italiano ma non solo...
 
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Grea[t]!
view post Posted on 8/11/2009, 11:10




CITAZIONE (orrest @ 8/11/2009, 09:49)
"stiamo leggendo Scerbanenco, ecco perchè non veniamo al mare"
"Chi?"
"Giorgio SCERBANENCO"
"ah, devo chiedere a tato di passarmelo"


E poi Arthur Jelling, la sua timidezza travolgente e ora eccomi qui, anche io a seguire le gesta del padre del noir italiano ma non solo...

Un caloroso benvenuto al primo utente del forum orrest!

Chissà come sei venuto a sapere del forum...
 
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**Alessandra**
view post Posted on 1/12/2009, 13:27




Penso che oggi, dopo circa un mese passato nascosta dietro il nome in codice "M4d", sia arrivato il momento di presentarmi ufficialmente su questo forum. Sono la dolce metà di Grea[t]!, o meglio, la sua "Donna Scerbanenchiana". E' strano pensarmi "scerbanenchiana", dal momento che non ho mai avuto il piacere di leggere un libro di Scerbanenco..! Leggo (sempre con grande ammirazione) tutte le discussioni e le riflessioni di tommaso berra, di Grea[t]! e di orrest, e non posso fare a meno di chiedermi "Cosa avrà di così speciale Scerbanenco? Come può un uomo, nato quasi cento anni fa, parlare al cuore degli uomini d'oggi e smuoverne così le coscienze?". Credo che la risposta si trovi solo nelle pagine dei suoi scritti, nei suoi racconti, nei suoi romanzi. A tal proposito chiedo il vostro aiuto: con quale libro inizio questo viaggio? Sarà un piacere, oltre che un onore, avervi tutti come guida.

**Alessandra**

 
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Grea[t]!
view post Posted on 1/12/2009, 13:40




CITAZIONE (**Alessandra** @ 1/12/2009, 13:27)
Penso che oggi, dopo circa un mese passato nascosta dietro il nome in codice "M4d", sia arrivato il momento di presentarmi ufficialmente su questo forum. Sono la dolce metà di Grea[t]!, o meglio, la sua "Donna Scerbanenchiana". E' strano pensarmi "scerbanenchiana", dal momento che non ho mai avuto il piacere di leggere un libro di Scerbanenco..! Leggo (sempre con grande ammirazione) tutte le discussioni e le riflessioni di tommaso berra, di Grea[t]! e di orrest, e non posso fare a meno di chiedermi "Cosa avrà di così speciale Scerbanenco? Come può un uomo, nato quasi cento anni fa, parlare al cuore degli uomini d'oggi e smuoverne così le coscienze?". Credo che la risposta si trovi solo nelle pagine dei suoi scritti, nei suoi racconti, nei suoi romanzi. A tal proposito chiedo il vostro aiuto: con quale libro inizio questo viaggio? Sarà un piacere, oltre che un onore, avervi tutti come guida.

**Alessandra**


Ma io ti conosco! :shifty:
Benvenuta sul forum.

Per un approccio soft - mica tanto - con Scerba, io inizierei da rossa. ;)
 
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tommaso berra
view post Posted on 1/12/2009, 20:21




per alessandra: io lo prenderei dall'inizio (ma ammetto che potrei soffrire di una deformazione professionale) e quindi comincerei se non dai primissimi romanzi, dal ciclo di jelling. però non ho letto "rossa" che tanto piace a great-scerbancredi e quindi il suo, che peraltro ti conosce bene, potrebbe essere un miglior consiglio. anzi credo che sia proprio il migliore. e dopo questo capolavoro di coerenza, ti rinnovo il mio benvenuto.
 
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5 replies since 7/11/2009, 15:37   149 views
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