| Dopo tanto tempo ho trovato l'autore della copertina del 1959. O meglio, l'autrice, Graziella Sarno, come risulta anche da una scheda di vendita di una copia di Noi due e nient'altro pubblicata in rete dalla libreria Eleste di Torino. Milanese, figlia del pittore Gianni Reggio, Graziella Reggio Sarno frequentò l'Accademia di Brera alla scuola di Achille Funi e per oltre dieci anni lo studio del maestro Mario Sironi. Successivamente si è diplomata in scultura con il professor Giancarlo Marchese. Ha poi insegnato presso la scuola degli Artefici di Brera e alla Università della terza età di Bresso. Pittrice, scultrice, ma anche mosaicista e vetratista, ha collaborato per molti anni con case editrici tra cui Rizzoli, Mondadori, Harlequin Mondadori (la collana Harmony per la quale ha creato oltre 300 illustrazioni), Salani, Mursia. Sue, ad esempio, per Mursia le copertine dei capolavori di Jules Verne Viaggio al centro della Terra, L'isola misteriosa, I figli del capitano Grant. Graziella Sarno, scomparsa a settembre del 2010, ha esposto in numerose gallerie d'arte di Roma, Milano, Parigi, New York, Francoforte. Sue vetrate si possono ammirare nella chiesa di san Carlo, a Bresso e nel Cimitero Maggiore di Milano. Credo, ma non ne sono certo, che questa di Noi due e nient'altro (maggio 1959) sia l'unica copertina scerbanenchiana della Sarno.
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