chi, come, dove....

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dottoroccultis
view post Posted on 31/3/2010, 06:11




Scrivo e pubblico da tempo. E i miei autori preferiti sono Buzzati e Scerbanenco. Voi dite che sono lontani anni luce? Si, può darsi. Oppure no. Ma hanno contribuito non poco alla mia formazione. Scerbanenco lo 'conosco' da almeno 40 anni. E, all'inizio, anch'io non lo consideravo più di tanto. Avevo letto i suoi classici, Duca Lamberti, e qualche racconto. Poi, la scintilla che ha fatto scoccare l'interesse e l'amore per Lui è stato conoscere la sua vastissima produzione. I suoi scritti mi facevano pensare: ma come fa uno a scrivere e pubblicare così tanto, in un periodo in cui non c'è il computer e si va avanti con la macchina da scrivere e la carta copiativa? E poi, queste storie con il 'leit motiv' dell'amore amaro, della tragedia incombente, dell'amarognolo in bocca, del rapporto uomo-donna con i suoi sempiterni problemi, mi hanno coinvolto. Ho cercato i paragoni con la Peverelli, con Bianca De Maj e magari con Liala (tutta letteratura d'appendice...) magari con Mario Mariani, ma era tutto un'altra cosa. Solo Scerbanenco, con la sua piacevole tristezza, ha finito per convincermi. Cosciente di molte piccole sfaccettature che possono essere considerati 'difetti' letterari. Ma, proprio per questo, ancora più gradevole.
Probabilmente, nei miei scritti c'è qualcosa del mio 'maestro'. Magari ne 'Le fiamme di Supersex'... Ma è perchè finiamo per assimilare il sapore, il profumo di chi ci piace di più...
Grazie per l'ospitalità e scusate se ho qualche difficoltà a districarmi in questo bellissimo sito.
 
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tommaso berra
view post Posted on 31/3/2010, 06:50




CITAZIONE (dottoroccultis @ 31/3/2010, 07:11)
Scrivo e pubblico da tempo. E i miei autori preferiti sono Buzzati e Scerbanenco. Voi dite che sono lontani anni luce? Si, può darsi. Oppure no. Ma hanno contribuito non poco alla mia formazione. Scerbanenco lo 'conosco' da almeno 40 anni. E, all'inizio, anch'io non lo consideravo più di tanto. Avevo letto i suoi classici, Duca Lamberti, e qualche racconto. Poi, la scintilla che ha fatto scoccare l'interesse e l'amore per Lui è stato conoscere la sua vastissima produzione. I suoi scritti mi facevano pensare: ma come fa uno a scrivere e pubblicare così tanto, in un periodo in cui non c'è il computer e si va avanti con la macchina da scrivere e la carta copiativa? E poi, queste storie con il 'leit motiv' dell'amore amaro, della tragedia incombente, dell'amarognolo in bocca, del rapporto uomo-donna con i suoi sempiterni problemi, mi hanno coinvolto. Ho cercato i paragoni con la Peverelli, con Bianca De Maj e magari con Liala (tutta letteratura d'appendice...) magari con Mario Mariani, ma era tutto un'altra cosa. Solo Scerbanenco, con la sua piacevole tristezza, ha finito per convincermi. Cosciente di molte piccole sfaccettature che possono essere considerati 'difetti' letterari. Ma, proprio per questo, ancora più gradevole.
Probabilmente, nei miei scritti c'è qualcosa del mio 'maestro'. Magari ne 'Le fiamme di Supersex'... Ma è perchè finiamo per assimilare il sapore, il profumo di chi ci piace di più...
Grazie per l'ospitalità e scusate se ho qualche difficoltà a districarmi in questo bellissimo sito.

Grazie, caro dottoroccultis, di avere accettato il mio invito. E grazie delle tue parole, su Giorgio e su questo sito. Interpretando, credo, gli altri utenti del forum desidero solo dirti che non c'è ospitalità: questa è casa tua, la casa della comunità scerbanenchiana d'Italia e del Grigioni italiano. Evviva il bellissimo Salento di Supersex!
 
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Grea[t]!
view post Posted on 31/3/2010, 08:30




CITAZIONE (dottoroccultis @ 31/3/2010, 07:11)
Scrivo e pubblico da tempo. E i miei autori preferiti sono Buzzati e Scerbanenco. Voi dite che sono lontani anni luce? Si, può darsi. Oppure no. Ma hanno contribuito non poco alla mia formazione. Scerbanenco lo 'conosco' da almeno 40 anni. E, all'inizio, anch'io non lo consideravo più di tanto. Avevo letto i suoi classici, Duca Lamberti, e qualche racconto. Poi, la scintilla che ha fatto scoccare l'interesse e l'amore per Lui è stato conoscere la sua vastissima produzione. I suoi scritti mi facevano pensare: ma come fa uno a scrivere e pubblicare così tanto, in un periodo in cui non c'è il computer e si va avanti con la macchina da scrivere e la carta copiativa? E poi, queste storie con il 'leit motiv' dell'amore amaro, della tragedia incombente, dell'amarognolo in bocca, del rapporto uomo-donna con i suoi sempiterni problemi, mi hanno coinvolto. Ho cercato i paragoni con la Peverelli, con Bianca De Maj e magari con Liala (tutta letteratura d'appendice...) magari con Mario Mariani, ma era tutto un'altra cosa. Solo Scerbanenco, con la sua piacevole tristezza, ha finito per convincermi. Cosciente di molte piccole sfaccettature che possono essere considerati 'difetti' letterari. Ma, proprio per questo, ancora più gradevole.
Probabilmente, nei miei scritti c'è qualcosa del mio 'maestro'. Magari ne 'Le fiamme di Supersex'... Ma è perchè finiamo per assimilare il sapore, il profumo di chi ci piace di più...
Grazie per l'ospitalità e scusate se ho qualche difficoltà a districarmi in questo bellissimo sito.

Complimenti dottoroccultis e ancora benvenuto.
Mi fa enormemente piacere il fatto che tu sia entrato a far parte di "casa tua", come dice tommaso. E' proprio così, questa è la casa di Giorgio, e la tua passione l'arricchisce ulteriormente.
Ti rinnovo quello che ti ho scritto per email: per qualsiasi chiarimento sul forum non esitare a contattarmi. All'inizio ci si sente un po' spaesati, ma non ci si deve spaventare, le guide e la navigazione ti aiuteranno a far tua la struttura, molto semplice, di Scerbanenco Scrive.

Constato infine volentieri - lo dico a tutti i nostri utenti - che l'intuizione sul titolo del forum che ebbi quando ero ancora un novizio scerbanenchiano non fu poi così sbagliata. "Scrive" per Scerbanenco è più di un semplice predicato verbale, è l'essere di Scerbanenco, la scintilla che ha fatto innamorare dottoroccultis.

Un saluto! :B):

Edited by Grea[t]! - 31/3/2010, 12:55
 
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tommaso berra
view post Posted on 31/3/2010, 09:27




Avevo ragione a scrivere, in Pillole, che dottorocultis ci avrebbe arricchito con la sua presenza, lo avevo intuito. E' la sua breve presentazione a confermarlo. Egli, oltre a essere uno scrittore, è un conoscitore della letteratura d'appendice, rosa che dir si voglia, come ci dicono le sue citazioni. E noi da tempo parliamo del "rosa" Scerbanenco, e sostanzialmente contestiamo che sia un autore rosa. Dottorocultis ha usato due felicissime espressioni: "amore amaro" e "piacevole tristezza". Ecco, io credo che potrebbe aiutarci a definire meglio questa problematica in relazione alle varie Liala, Peverelli ecc.
 
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orrest
view post Posted on 1/4/2010, 19:36




per adesso solo benvenutissimo, non avevo ancora letto del tuo arrivo caro dottore!
 
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4 replies since 31/3/2010, 06:11   107 views
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