Il primo anno di Scerbanenco Scrive, Auguri e un grazie immenso a tutti gli scerbanenchiani.

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Grea[t]!
view post Posted on 7/11/2010, 00:02




7 Novembre 2010


Mi sembra ancora vicino il momento in cui pensai che un autore di questo calibro meritasse una vetrina importante, sempre aperta, ogni giorno e tutti i giorni, con la responsabilità di divenire una guida autorevole e un luogo di confronto per tutto ciò che rappresenta Scerbanenco. Così è stato e spero che così sia per lungo tempo. Ogni giorno, tutti i giorni.

Ringrazio l'indispensabile Alessandra che ha avuto la magnifica idea di creare uno sfondo con tutte le copertine di Giorgio, così da dar vita alla nuova insegna che celebra questo giorno speciale.

Buon compleanno forum!



I numeri del primo anno di Scerbanenco Scrive:

985 messaggi
206 discussioni
70 utenti
11.478 visite totali



Grazie a tutti i nostri utenti e a tutti i nostri visitatori quotidiani che da tante parti del mondo ci seguono sempre con dedizione e pazienza.
Lascio a Voi la parola per tutto ciò che volete.

Scerbancredi

 
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**Alessandra**
view post Posted on 7/11/2010, 00:49




Sono semplicemente orgogliosa dei risultati raggiunti in questo primo anno: orgogliosa degli argomenti trattati nelle discussioni, delle numerose visite giornaliere e dei tanti affezionati utenti che sono, e continueranno ad essere, l'anima del nostro forum. Ma soprattutto sono orgogliosa di Tancredi, perché ha fondato Scerbanenco Scrive dimostrando serietà, dedizione e passione. Con l'augurio di passare altri compleanni insieme, vi lascio un piccolo collage fatto con le copertine dei libri di Scerbanenco raccolte in questo forum :)

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tommaso berra
view post Posted on 7/11/2010, 02:07




Bellissimo collage, che vedo solo ora, a notte inoltrata, reduce da un magnifico concerto di Guccini a Roma. Grazie Alessandra per questa preziosa realizzazione. Buon compleanno a Scerbanenco Scrive e prepariamoci all'anno scerbanenchiano del 2011, centenario della nascita di Giorgio.
 
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raffo.caruso
view post Posted on 7/11/2010, 08:28




Auguri a Scerbanenco Scrive da un iscritto non molto assiduo ma molto affezionato. Purtroppo non sono un bravo organizzatore dei miei tempi e riesco a leggere con tranquillità solo d'estate, quindi nelle altre stagioni mi diemntico un po' dlele emozioni e sensazioni che Scerbanenco mi ha sempre regalato.
Vedendo il collage di copertine (bellissimo!) mi sono consolato pensando che ho ancora molto, molto da leggere.
Grazie anche al sito che tiene viva la preferenza per questo scrittore.
Anzi. Approfitto subito per cheidere quali siano i romanzi incui Scerbanenco parla della mia città, Genova.
Ciao a tutti e ancora auguri.
Raffaele
 
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orrest
view post Posted on 7/11/2010, 09:19




Grazie a Scerbancredi, prima di tutto, per la dedizione che ha messo in questo progetto, per la costanza nel mantenerlo vivo, giorno dopo giorno con entusiasmo sempre nuovo. Grazie ad Alessandra per il lavoro di collage che ci mette davanti uno Scerbanenco "moderno" e storicizzato. Grazie, ovviamente, a tutti gli utenti che in questi dodici mesi si sono iscritti e ci hanno regalato un pezzetto della loro storia legata a Giorgio.
Grazie Scerbanenco Scrive.

orrest
 
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tommaso berra
view post Posted on 7/11/2010, 10:34




CITAZIONE (raffo.caruso @ 7/11/2010, 08:28) 
Vedendo il collage di copertine (bellissimo!) mi sono consolato pensando che ho ancora molto, molto da leggere.
Grazie anche al sito che tiene viva la preferenza per questo scrittore.
Anzi. Approfitto subito per cheidere quali siano i romanzi incui Scerbanenco parla della mia città, Genova.
Ciao a tutti e ancora auguri.
Raffaele

Caro Raffo, ti rispondo di getto e quindi senz'altro con qualche lacuna, magari grossa, che vorrai scusare: mi vengono in mente tre romanzi con Genova anche se, da quel che ricordo, la tua splendida città non ha in Scerbanenco, scrittore fondamentalmente adriatico, la presenza e la forza di altre: innanzitutto Anime senza cielo, poi di sfuggita I giorni contati e Mio adorato nessuno. Continuo comunque a pensare a Genova, Genova per noi che siamo in fondo alla campagna, che abbiamo il sole in piazza rare volte, e il resto è pioggia che ci bagna. Chissà se anche il grande Paolo Conte son sia uno scerbanenchiano.

Edited by tommaso berra - 7/11/2010, 23:49
 
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L'ora d'oro
view post Posted on 7/11/2010, 18:37




Cari Amici di Scerbanenco!

Anch'io desidero farvi arrivare i miei auguri e le mie congratulazioni per questo sito che favorisce l'incontro, lo scambio di informazioni e la collaborazione tra lettori di Scerbanenco.
Avanti così!
Il prossimo anno – con il centenario della nascita – sarà un anno importante per il nostro scrittore. Prepariamoci a fare la nostra parte!
Un caro saluto da Coira!

 
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METANOPOLI
icon1  view post Posted on 7/11/2010, 18:55




Scusatemi ma non sono uno scerbanenchiano incallito. Mi collego poco al vostro sito, ma lo faccio sempre con tanto piacere perchè dal sito traspare l'amore e la passione per quello che fate e naturalmente la grande ammirazione per il nostro scrittore. Ho letto diversi libri e sono stato particolarmente colpito dallo stile tutto personale di Scerbanenco, dal modo in cui parla e descrive Milano, la città dove vivo da tanti anni e dai personaggi da lui creati che sono spesso umili e maltrattati dalla vita. La quasi totalità dei romanzi che ho letto hanno un sottofondo di grande tristezza e pur essendo scritti con maestria non ti lasciano di buon umore. Io sono un ottimista per natura e vi confesso che a volte cerco nella lettura qualcosa di più distensivo che mi faccia andare a dormire sereno senza dover pensare a cosa succederà magari a quel personaggio che ho appena lasciato con il cadavere della fidanzata nel cofano di un'automobile in giro per le spiagge della Romagna.
Ma Scerba è così, l'infanzia vissuta orfano di padre ucciso dai comunisti, esule in Italia prima a Roma e poi a Milano a dover inventare la sua vita iniziando dai lavori più umili, lo hanno condizionato e non poco ad essere poco incline al sorriso. Ma la sua grandezza non si discute. Se penso ai Cento romanzi che avrebbero potuto essere il punto di partenza per poter comporre almento altri 100 libri, rimango affascinato davanti a una mente così grande, a una così grande fantasia !
Scusate le divagazioni, ma vi avevo scritto per farvi gli auguri di un buon primo compleanno e le congratulazioni per quello che avete fatto fino ad ora.
Vi comunico che sono alla ricerca di alcuni romanzi praticamente introvabili tutti degli anni della guerra quali Gli uomini delle stelle, La fine del mondo, Infedeli innamorati, Il bosco dell'inquietudine, La notte è buia e se ne troverò qualcuno in qualche mercatino sarà mia premura darvene notizia e perchè no, magari farne un regalo al grande Scerbancredi che tanto sta facendo per questo magnifico sito ormai diventato forse il più importante sito italiano sul grande Giorgio. Un grosso abbraccio ! METANOPOLI
 
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tommaso berra
view post Posted on 7/11/2010, 19:19




Grazie a Metanopoli per il suo appassionato intervento, che naturalmente Scerbancredi sposterà nell'apposita discussione visto che Metanopoli ne ha cominciato una nuova. Intervento stimolante. Spesso mi sento dire che Giorgio è uno scrittore triste, che per questo non si fa leggere sempre volentieri. Ma vivaddio è uno scrittore, con la S maiuscola. Anche se la tristezza fosse la nota prevalente, non vedo il problema. Aggiungo che di suo sarebbe stato forse ancora più triste e anche cupo, se non avesse dovuto rispettare canoni editoriali che per buona parte dei suoi romanzi imponevano il lieto fine. Lieto fine sì, ma non fine da oche giulive. Comunque Metanopoli ha gettato un bel sasso nello stagno. Parliamone pure, magari in modo più meditato di quanto io stia facendo adesso. Un piccolo rilievo a Metanpoli: il cadavere era abbandonato nel cofano di un'auto in giro per le spiagge del Friuli, non della Romagna. Latisana e Lignano, l'amata Lignano di Scerbanenco di cui invito a vedere, per chi non l'avesse già fatto, il magnifico "servizio" in Bacheca. "Al mare con la ragazza" è il romanzo del cadavere nel cofano. Crudo, cupo, anche sfibrante. Ma grande romanzo, di grande umanità. Ed ecco un altro aspetto di cui parlare: l'umanità di Scerbanenco, il suo occhio sempre attento a cogliere le mille sfumature dell'animo umano, a capire il dolore. Ciao a tutti.
 
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Grea[t]!
view post Posted on 7/11/2010, 22:07




Grazie a tutti per le bellissime parole spese nei miei riguardi, ma permettetemi di dire che senza ciascuno di voi questo nostro forum non sarebbe potuto crescere così come ha fatto. Continueremo così, tutti insieme, perchè sebbene a volte il tempo sembra poco nell'arrembante scorrere delle nostre giornate, sono certo che uno spazio all'insegna di Scerbanenco ci sarà sempre.
Acciderboli, bella scoperta (adesso, adesso) nelle copertine! A fra poco.
 
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view post Posted on 7/11/2010, 23:48
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misterG

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Eccomi qui, anch'io a festeggiare il compleanno del forum, insieme a tutti voi appassionati di Scerbanenco, grande scrittore.
Conobbi Scerbanenco, come scrittore, 35/40 anni fa, più 40, un mio amico carissimo mi dette da leggere una copia di Venere Privata dicendomene faville, non avevo motivo di dubitare, lo stesso amico mi aveva fatto conoscere i Pink Floyd...
E così iniziai ad amarlo, purtroppo però non sapevo della vastissima sua produzione, mi limitai a leggere i 4 romanzi di Duca Lamberti, più qualche altro che trovai allora, Europa molto amore, Ladro contro assassino, Le spie non devono amare, Le principesse di Acapulco, più le due raccolte di racconti Milano calibro nove e Il Centodelitti. Tutti libri che avevo acquistato e che ogni tanto andavo a rileggere. Purtroppo in un trasloco persi tutte le mie copie, chissà dove sono finite, mi era rimasto solo Milano calibro nove, che ho ancora.
Ogni tanto mi tornava la voglia di rileggere quei romanzi, ma avevo altre passioni che mi prendevano tempo, ho una grande collezione di Fashion Dolls americane che ogni tanto portavo in giro per delle esposizioni a tema, le ho esposte a Roma, a Bologna, a Rimini, a Firenze...
Un giorno una mia amica collezionista come me di bambole mi parlò di Scerbanenco, aveva acquistato dei libri suoi e mi chiedeva come fossero, uno era Traditori di tutti, secondo me il migliore del ciclo Lamberti, glielo lodai a non finire, le spiegai di leggere prima Venere privata per capire meglio i personaggi, le consigliai gli altri due, e mi venne la voglia di rileggerli. Detto... fatto! Su Ebay ho trovato i 4 di Lamberti e tutti gli altri che avevo, con Google ho scoperto questo forum e ho saputo di tutta la vasta produzione scerbanenchiana, ho acquistato e letto moltissimi dei suoi romanzi, ho trovato qualche chicca, tipo la prima edizione di Uomini ragno, e oggi, giusto per festeggiare il compleanno del forum, una copia di Via dei poveri amori, prima edizione 1956, un po' malandata ma completa, porta i timbri della biblioteca di Forte dei Marmi, per cui molto letta credo, e si vede, per 15 euro, non so se è tanto o poco, però perlomeno potrò leggere un altro romanzo tra quelli che mi mancano, e sono ancora tanti, e credo ormai quelli difficili o impossibili da trovare, però nella vita non si sa mai, può capitare di tutto.
Buon compleanno ancora Forum, e tantissimi complimenti a chi lo ha fondato e lo porta avanti con tanta passione, cento di questi giorni!

Dimenticavo i complimenti a chi ha realizzato il collage di copertine, davvero bellissimo!
 
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tommaso berra
view post Posted on 7/11/2010, 23:58




Caro mister, anch'io ho una speciale predilezione per Traditori di tutti, splendido miscuglio di spietatezza e ironia, con quelle pagine "resistenziali" straordinarie e purtroppo "vere".
 
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Grea[t]!
view post Posted on 8/11/2010, 00:01




Grazie mister per questo tuo bellissimo intervento. Sono contento che tu abbia ritrovato il tuo Scerbanenco e sono sicuro che camminerai insieme a noi per un altro anno di letture e discussioni appassionata. Evviva Giuseppe ed il suo millesimo messaggio nel forum!

Grazie ancora per tutto l'affetto che avete espresso nei confronti del forum.
 
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12 replies since 7/11/2010, 00:02   190 views
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