| Anch'io sono incuriosito dalla Sacse di cui, grazie a misterGiuseppe, ora conosciamo il significato dell'acronimo: Società Anonima Composizione Scrittura Editore. Faccio notare che direttore di questa casa editrice, con sede in via Arditi 40, era Guglielmo Torelli. Potrebbe essere un cognome importante: Eugenio Torelli Viollier fu infatti il fondatore e il primo direttore del Corriere della Sera fino al 1900, data della sua morte. A Torelli Viollier (aveva aggiunto a Torelli il cognome Viollier della mamma, una francese) succedette Luigi Albertini. C'è parentela tra Eugenio Torelli e Guglielmo Torelli? Non so dire. Comunque non dovrebbe trattarsi di un figlio visto che non mi pare che Eugenio Torelli ne abbia avuti. Nel giornalismo italiano c'è inoltre un altro importante Torelli, Giorgio, cofondatore del Il Giornale con Indro Montanelli. Ma non è milanese, bensì parmense. In rete ho trovato un Guglielmo Torelli co-proprietario della casa di produzione cinematografica (siamo all'epoca del muto) Polifilms, con sede a Napoli, fondata nel 1912 dal napoletano Giuseppe Di Luggo. E' lo stesso Guglielmo Torelli? Chi lo sa! Faccio inoltre notare che i romanzi Sacse venivano stampati o nello stabilimento La Stampa Periodica, viale Piave 42 Milano, o in quello della Gazzetta dello Sport. via Galilei 7, Milano. Quanto alla specializzazione "gialla" della Sacse, di cui parla l'opera citata da misterGiuseppe, sarei cauto: i cinque Scerbanenco della Sacse sono romanzi rosa pubblicati in una collana rosa. Ancora nel 1943 - l'ho trovato in rete - la Sacse pubblica, stampato nuovamente nella tipografia della Gazzetta dello Sport, un romanzo rosa tascabile di G. Ferla intitolato Amore al castello. Nel 1935 pubblica Il Sogno di Emile Zola e I cosacchi di L. Tolstoj, nel 1936 Pan, il capolavoro di Knut Hamsun. La Sacse credo abbia avuto anche una collana di fantascienza. In rete ho trovato una sfilza di titoli che riporto integralmente, usciti tra il 1935 e il 1942: A. Berkeley, Poliziotto d’eccezione; A.G. Boudry, Angoscia; A. Conan Doyle, La scoperta meravigliosa (nell’interno: Una scoperta meravigliosa); J.S. Fletcher, Il vendicatore; H. Keen, Uno scandalo finanziario; E.P. Oppenheim: L’incubo; La casa degli scapoli; Baronessa Orczy, Le tre spade; D. Sambert, Un delitto sulla costa azzurra; S.A. Steeman, Il dottor Nepper; J.W. Vandercook, L’isola di Satana; E. Wallace: Il quarto flagello; Heine spia di guerra; La fuga della strega; Jack il giustiziere; Il duca nei sobborghi.
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