Figurina di Scerbanenco

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kalz
view post Posted on 19/6/2015, 09:58




Mi permetto di segnalare al vostro bel sito la figurina che ho dedicato a Scerbanenco. E' uscita un paio di anni fa sul blog letterario della Gazzetta dello Sport e ora è inserita anche nel libro "Figurine", uscito qualche mese fa e pubblicato dalla casa editrice Ink. 50 biografie di grandi scrittori raccontati come fossero giocatori di calcio.

L'nesauribile Scerbanenco

Di padre russo e madre italiana, nato a Kiev, ma arrivato in Italia da bambino, Giorgio Scerbanenco, grande lavoratore del centrocampo, venne ribattezzato “lo Stachanov del calcio”, un po’ per le sue origini, ma soprattutto per le centinaia e centinaia di partite disputate sempre senza risparmiarsi.

Scerbanenco abbandonò prestissimo la scuola e trasferitosi da Roma a Milano, prima di diventare calciatore professionista, ha passato anni di vera miseria facendo i lavori più disparati: operaio alla Borletti, addetto al pronto soccorso della Croce Rossa, contabile in una ditta. Ogni tanto qualche intermezzo in sanatorio, ricoverato più per denutrizione che per malattia, e dove veniva curato a suon di zabaioni.

Poi finalmente l’esordio in serie A e da allora una serie infinite di partite. Giocava sempre, comunque, dovunque. Anche quando arrivò il successo e il benessere economico, Scerbanenco gli anni duri della miseria se li portava sempre addosso. Anche nel fisico. Magrissimo, allampanato, con una faccia un po’ così, a metà strada tra Totò e Marty Feldman, il comico inglese con gli occhi a palla, lui era sempre lì a correre a perdifiato su e giù per il campo con la sua figura un po’ sgraziata, la maglia perennemente fuori dai pantaloncini e i calzettoni spesso arrotolati alle caviglie.

Gli esteti del calcio hanno a lungo storto il naso di fronte al suo modo di giocare, ma i tifosi lo hanno sempre amato perché non si dava arie da artista del pallone e si considerava solo un travet del calcio. Poi, all’inizio della stagione 1968-69, quando finalmente il suo talento era stato riconosciuto da tutti, durante una partita è stramazzato al suolo fulminato da un infarto.
 
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Tommaso Berra1
view post Posted on 23/6/2015, 14:51




Per me una novità assoluta, kalz. In quale squadra giocava, in che ruolo? Ma che si intende per figurina? Non ne vedo.
 
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kalz
view post Posted on 23/6/2015, 15:32




CITAZIONE (Tommaso Berra1 @ 23/6/2015, 15:51) 
Per me una novità assoluta, kalz. In quale squadra giocava, in che ruolo? Ma che si intende per figurina? Non ne vedo.

Le figurine sono una mia invenzione letteraria. Un gioco, un divertissement, che ho creato per unire letteratura e calcio. In pratica sono brevi biografie di grandi scrittori immaginati come grandi assi del pallone. Quella dedicata a Scerbanenco è una delle 50 figurine. Come ho detto, sono uscite per un paio di anni su "Quasirete" , blog letterario della Gazzetta dello sport, poi sono piaciute ad Antonio D'Orrico, critico letterario del Corriere e adesso sono diventate anche un libro, dal titolo appunto "Figurine". Per chi fosse curioso e per chiarire meglio, metto il link al libro su amazon [URL]=http://www.amazon.it/Figurine-scrittori-raccontati-campioni-pallone/dp/8897879152/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1435069394&sr=8-1&keywords=figurine+silvano+calzini][/URL]
 
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2 replies since 19/6/2015, 09:58   93 views
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